L’Aics festeggia i 35 anni all’insegna della solidarietà

A dicembre due giorni tra sport, cultura, moda e artigianato Ballo delle debuttanti per aiutare la “Casa” di Aldo Meloni

 

SASSARI. Trentacinque anni di attività e impegno nel campo del sociale, della cultura e dello sport. È questo traguardo che l’Aics, con il presidente Franco Cassano, si appresta a festeggiare con una due giorni che si terrà il 6 e 7 dicembre prossimi. «Una manifestazione che vuole rappresentare un compendio di quello che abbiamo fatto finora», afferma Cassano, alla guida stabilmente da annidel comitato provinciale dell’Associazione italiana cultura e sport. In bilancio c’è innanzi tutto la soddisfazione di aver creato un ormai consolidato punto di riferimento per i giovani nella sede di via Cedrino 3, a Latte Dolce. Dove l’Aics svolge una delle sue attività istituzionali, quella dei corsi di formazione e, soprattutto, a sostegno dell’inserimento di giovani disagiati tramite una costante collaborazione con l’ufficio regionale di giustizia minorile. «Corsi attivi su Cagliari e Olbia, mentre per Sassari siamo ancora in attesa di autorizzazione, che ci auguriamo possa arrivare al più presto», afferma il presidente Cassano. Così i ragazzi possono, attraverso l’apprendimento di discipline varie (dai corsi e tirocini d’informatica al fitness fino a quelli per istruttore sportivo), costruirsi un futuro lavorativo. «Sempre nel solco delle attività a favore delle fasce giovanili, apriremo uno sportello di orientamento al lavoro che sarà guidato da esperti del settore e ci siamo accreditati in Regione per il programma Garanzia Giovani, promosso dall’Unione europea – aggiunge Cassano – che prevede interventi a favore di quanti, tra i 15 e i 29 anni, non hanno occupazione e non frequentano alcun corso di istruzione o formazione». Inoltre l’Aics ha aperto, sempre in via Cedrino, spazi per la creatività giovanile dove si svolgono laboratori artigianali, corsi di informatica e lingua inglese, attività ludico sportiva e doposcuola. E, infine, ma non meno importante, è l’azione a supporto di imprese dell’artigianato isolano, con la costituzione dell’’Associazione Sa Bottega, che ora si sta allargando all’agroalimentare con i suoi prodotti tipici.

 

Risultati che saranno messi in luce nel corso dell’anniversario dell’associazione. Che sarà anche una manifestazione di solidarietà, poichè l’Aics con i suoi circoli lavora anche nel sociale, nei confronti di chi sta vivendo un momento di difficoltà in questo pesante periodo di recessione. Nella prima giornata che si aprirà sabato 6 dicembre, infatti, alle 21,30, si terrà il “Gran Ballo delle debuttanti” in collaborazione con la Casa della Fraterna Solidarietà diretta da Aldo Meloni, occasione creata per mettere in vendita abiti da sposa il cui ricavato andrà a favore dei bisognosi a cui l’associazione offre ogni giorno cibo e generi di prima necessità. Ballo preceduto da una sfilata di moda con le creazioni di stilisti sardi. Un casting per modelle dai 16 anni in su si terrà martedì (ore 10-13, 16-20) in via Cedrino 3. Domenica 7 dicembre la chiusura con un convegno sulla collaborazione con l’ufficio regionale della giustizia minorile, a cui parteciperà il presidente nazionale Aics, Bruno Molea, deputato e segretario della commissione di vigilanza Rai e Marco Di Lello, della commissione parlamentare antimafia. Poi momenti di sport, musica ed esposizioni di artigianato.

 

 


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