Un calcio alla violenza sulle donne

In copertina c’è il portiere Gaelle Thalmann che stringe il pallone al petto, come a dire « qui non si passa ». Ha la bocca spalancata Gaelle, sta gridando comefa sempre ull’erbetta quando incita le sue compagne. Ma questa volta il suo è un urlo diverso, perché rappresenta quello di tutte le donne al centro del mirino: vittime di violenza, colpite dalla furia di ex mariti o compagni che le umiliano, le feriscono, spesso leuccidono. Comincia così il calendario in bianco e nero delle ragazze della Torres femminile, campionesse di calcio di serie A e donnecometante, che davanti all’obiettivo di Bruno Haver hanno mostrato muscoli e sguardi fieri. È un calendario contro la violenza sulle donne, contro il femminicidio e gli abusi che le donne sopportano soprattutto tra le mura domestiche. Colpa degli uomini, capaci di passare in un amen dall’amore all’odio accecante, e problema di tutti, uomini e donne,della società intera. Il calendario simboleggia la volontà di non restare in silenzio, per essere « Mai più complici » della violenza di genere. Dietro questa iniziativa ci sono tante donne.

L’idea è di Maria Grazia Pisutu, presidente dell’associazione sassarese “ Mode e talenti ”. E a sposarla sono state le donne di “ Se non ora quando ”,quelle che da tre anni riempiono le piazze,organizzano dibattiti ed eventi per dire che la parità dei diritti non deve restare un proposito da scrivere nelli brode i sogni,ma va conquistata ogni giorno. E il rispetto verso le donne è il primo passo per ottenerla. Per questo “ Se non ora quando ” ha chiamato in causa lo sport, rivolgendosi alle calciatrici della Torres femminile.

Il risultato è un bel calendario, ricco di immagini forti. Come quella di gennaio,in cui la modella con la coda di cavallo solleva un peso come se fosse una piuma: simboleggia la forza, ma anche la fatica che le donne ogni giorno sono abituateasopportare.O quella di novembre, dove le foto modelle sono tre e tutte insieme tirano una corda: donne forti, ma anche unite, solidali. E capaci di difendersi, di tirare fuori le unghie: a marzo ecco la modella,occhi trucca ti di scuro, rossetto chiaro quasi bianco, che mostra i guantoni. Altre due, a febbraio,fanno braccio di ferro: sono donne pronte a combattere. E a gioire quando vincono, in un campo di calcio e nella vita di tutti i giorni.

Il calendario sarà presentato oggi alle 10.30, al Liceo scientifico “ Marconi ” invia Solari, davanti a tanti studenti, ragazzi e ragazze. Insieme alle protagoniste ci saranno il fotografo Bruno Haver (titolare della Team video system), il presidente della Torres femminile Leonardo Marras, rappresentanti di “ Se non ora quando ” e “ Moda e talenti ”. E poi ci sarà Aldo Meloni, presidente della “ Casa della Fraterna solidarietà ” di Sassari, a cui andrà ilricavatodellevenditedelcalendario. L’associazione, che ogni giorno distribuisce viveri evestitiallefamiglieindifficoltà, è stata scelta dalle donne che dicono no alla violenza e sono pronte a mettersi in gioco per aiutare chi ha bisogno.


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